Relazione 2° Tavolo Tecnico Regionale

RELAZIONE TAVOLO TECNICO REGIONALE DEL 31 OTTOBRE 2017

Presiedono il T.T. l’assessore Pan, il direttore Dott. Comacchio e la dott.ssa Calderola.

Presenti in aula circa un centinaio di persone tra cui:

  • I presidenti delle Comunità Montane del Grappa, di Asiago e del Baldo
  • il Commissario straordinario del Parco Reg. della Lessinia con il Direttore e il guardiaparco
  • il Direttore del Parco Reg. Alpi Bellunesi
  • i sindaci di: Pove, Cismon del Grappa, Erbezzo, Boscochiesanuova, Roverè V.se,  la vicesindaco di Selva di Progno ed un delegato di Vestenanova
  • Confortini della Polizia Provinciale di Verona con altri colleghi
  • Il Comandante Furlan dei Carabinieri Forestali
  • Il direttore dell’ASL 9 di Verona Dott. Cestaro ed il medico veterinario del distretto di Grezzana (VR) Dott. Begnini
  • Il presidente e la segretaria dell’associazione Salvaguardia Rurale Veneta
  • I medici veterinari Dott. Giacon e Dott. Scungio della Commissione Scientifica dell’associazione Salvaguardia Rurale Veneta

 

Il Tavolo Tecnico inizia con il discorso di apertura dell’ass. Pan.  Prende, poi,  la parola la dott.sa Calderola proiettando alcune slider della situazione a marzo 2017 per una breve panoramica a cui seguono altre slider sulla situazione odierna della presenza di lupi nel Veneto.

Viene confermata l’azione di monitoraggio nell’inverno prossimo con l’istituzione di 40 transetti con un’uscita ogni 3 settimane nelle zone “calde”.

Vengono  confermati gli indennizzi per l’anno 2018 e viene presentato l’aggiornamento sulla  liquidazione delle richieste del 2017.

Seguono i dati sul numero di recinti elettrificati installati, sul numero dei cani da guardiania affidati e sulla distribuzione prevista per il 2018.

Prende nuovamente la parola l’ass. Pan informando la platea di ciò che ha fatto sinora: richiesta di deroga al Ministero dell’Ambiente con DGR 1080 del 13.07.2017 ottenendo risposta negativa; contatti frequenti con gli assessori della Provincia Autonoma di Bolzano e della Regione Toscana; incontro a Bruxelles con l’europarlamentare Dorfmann (in questi giorni alla Comunità Europea si sta discutendo della Direttiva Habitat per le pressanti richieste di passare la protezione del lupo da A“via in razza di estinzione” a B “razza protetta”.

Entro metà novembre gli assessori regionali incontreranno il Ministro Galletti.

La relazione da parte della Regione è finita e si aprono le domande dei presenti.

Riguardano la pericolosità del lupo per l’uomo, la certezza degli indennizzi, la comunicazione, il ritardo nella consegna dei metodi di prevenzione.

Verso la fine il Dott. Scungio rende pubblica l’esistenza di un referto datato 30 giugno ed in nostro possesso, che certifica la presenza di un soggetto “ibrido” di seconda generazione  in due areali ben distinti nel territorio lessinico (a tale proposito si invita a leggere la “lettera aperta del 22 ottobre pubblicata in questo blog)

Nessuno si rende conto di quanto sia importante questa notizia; solamente la Dott.sa Calderola manifesta agitazione lasciando intendere che ha capito l’importanza di tale dato.

Infatti proseguono altre domande senza avere una qualsiasi risposta in merito all’ intervento del Dott. Scungio. Nell’indifferenza manifestata dai presenti, la vicesindaco di Selva di Progno prende la parola. Ringrazia l’ass. Pan per aver invitato al Tavolo Tecnico , a differenza del  precedente, i Sindaci della Lessinia. Pone maggiormente l’accento sulla presenza di “ibridi” in Lessinia  ma la questione viene vista, dalla maggior parte dei presenti, come un problema marginale.

Poco dopo il Tavolo Tecnico viene chiuso.

 

Share this article